giovedì 15 gennaio 2009


Noi tre, che per l'occasione siamo diventati 4*, abbiamo questa spregiudicatezza che un po' ci prende quando si scrive-dipinge-suona, è il nostro motto, il nostro motore infallibile, la nostra assonanza: farlo perché c'è, perché è dentro che esce, senza freni contestuali, senza soprapensieri. Alberghi di Carne siamo quindi 3 umani, da tre arti posseduti, vaganti in un 'albergo' di contatti, visioni, audizioni, formando-essendo-cercando un arredamento comune. Matteo Mariano musicista, Moreno Pirovano Poeta, Pietro Puccio pittore: una triade artistica che propone la sua modernità facendo confluire sentire e fare in un progetto poetico-pittorico-musicale di ricerca ininterrotta.
*Per l'occasione Alberghi di Carne ospita Laura Forti trasformando il trio in un quadruvio, colmando nello specifico, un silenzio che c'era: la sceneggiatura.

Fra sé e sé: la quarta opera degli Alberghi di Carne.
La prima fu 'Stravolti', la seconda fu 'Alberghi di Carne', la terza fu 'Kaska' la quarta è dunque questa.
Si tratta di una situazione-contenitore in cui, tramite lo stratagemma del teatro, s'incastonano i quadri, le poesie e la musica. Una superficial-profonda indagazione degli stati dell'espressione artistica che, concretamente, diventa una piccola Opera pitto-musico-poetico-teatrale (in 4 atti), in cui l'artista (che si crede arrivato) incontra e dialoga con i 3 suoi se stessi: il neonato artista, l'adolescente artista e il mezzano artista.
In questa cornice narrativa il pittore (Pietro Puccio) metterà in scena 3 quadri che raffigurano gli artisti-se stessi nella modalità pittorica del 'tutto di carne e tempo', la musica (scritta da Matteo Mariano) accompagnerà i dialoghi sottolineando le atmosfere creando una colonna sonora eseguita dal vivo da un terzettocomposto da chitarra elettrica, flauto e violino, mentre il poeta (Moreno Pirovano) leggerà in diretta e fuori campo versi che avranno nello stile e nel soggetto totale attinenza con le varie età artistico-evolutive.
La conclusione d'insieme, con i se stessi finalmente riconnessi tra loro, vorrà essere evocativa di un punto di arrivo della nostra operazione artistica da cui ripartire subito per nuove cose.

Fra sé e sé è una performazione di Pietro Puccio, Moreno Pirovano, Matteo Mariano e Laura Forti.
Interpreti: Salvatore Signa, Graziano Degani, Francesco Terrano e Rita Azzone
Musicisti: Dario Marsigliante, Nicola Silvestre e Chiara Gemmi

Fra sé e sé - Alberghi di carne (part 01)

Fra sé e sé - Alberghi di carne (part 02)

Fra sé e sé - Alberghi di carne (part 03)

mercoledì 17 settembre 2008

da sinistra verso destra: Francesco terrano, Valeria Orefice, Pietro Puccio (Alberghi di Carne), Laura Forti (sceneggiatrice di "Fra sé e sé"), Matteo Mariano (Alberghi di Carne), Moreno Pirovano (Alberghi di Carne), Chiara Gemmi, Salvatore Signa, Nicola Silvestre, Rita Azzone, Dario Marsigliante
da sinistra verso destra: Chiara Gemmi (violino), Nicola Silvestre (flauto traverso), Dario Marsigliante (chitarra classica)
da sinistra verso destra: Francesco Terrano (35), Rita Azzone (1), Salvatore Signa (50), Valeria Orefiche (organizzazione attiri, aiuto regia), Graziano Degani (16)